Toponomastica della Valle dei Mòcheni
"Quando gli uomini di queste montagne scendevano e per portare latte e per comprare farina da polenta,
talvolta portavano con sé grandi druse di cristallo di rocca o di ametista che evidentemente crescevano
rigogliose in molte fenditure come altrove i fiori nei prati, e queste formazioni di fiaba, di inquietante bellezza,
rafforzavano ancor più l’impressione che sotto l’apparenza di questo paesaggio ammiccante familiare ed estraneo,
come le stelle in certe notti, si nascondesse qualcosa di atteso appassionatamente." Da: Grigia, di Robert Musil
Insediamenti di tipo tedesco erano presenti fino all’800 nel Pinetano (Montagnaga, Miola, Faida, Bedolo, Regnana), nel Perginese (Masi Alti S. Caterina, S. Vito) e in
Valsugana (Ronchi, Roncegno).
Fino al ‘900 il mòcheno veniva parlato anche nei paesi di Vignola e di Falesina, lungo le pendici della Panarotta tra il versante di Pergine e la Valle del Fèrsina.
Attualmente i paesi appartenenti alla comunità mòchena sono quattro: Roveda, Frassilongo e Fierozzo sulla sponda sinistra della Fèrsina e Palù nella parte alta sulla
sponda destra.
Gli ultimi decenni stanno scompaginando la geografia linguistica della Valle e incidendo pesantemente sui contenuti e sulla forma della lingua stessa.
Il raccolto numero dei parlanti, il profondo legame all’economia agricola e pastorale e la mancata diffusione dello scritto portano nel complesso - oltre ad un uso
complessivamente minore - ad un calo di prestigio e all’omologazione a modelli e stili non propri.
Ne risente soprattutto il lessico, ma se ne colgono influssi sempre più pesanti anche a livello sintattico.
La lingua mòchena è usata a livello orale da quasi la totalità delle famiglie di Roveda e di Palù, da gran parte delle famiglie di Fierozzo e da pochissime famiglie a
Frassilongo.
Il censimento linguistico effettuato dalla Provincia autonoma di Trento nel 2001, ha consentito per la prima volta alla comunità di manifestare la propria
appartenenza linguistica e di fornire delle statistiche sul grado di conoscenza (livello orale/scritto, competenza attiva/passiva) dei componenti del gruppo
linguistico.